rifugio Luigi Cibrario

thumb_up 1510 likes
rate_review 9 Recensioni
favorite 33 preferiti
phone
Clicca per mostrare il telefono
Richiesta di informazioni

rifugio Luigi Cibrario Company Information

Informazioni Generali

Premessa. Queste brevi note sul rifugio Cibrario vogliono essere un veloce riassunto della sua storia. Ovviamente non e' possibile in poche righe racchiudere più di cento anni di cronaca, né ricordare tutti coloro che al rifugio hanno dedicato il loro tempo e tanto lavoro volontario.

Le informazioni qui contenute sono tratte dal libro “Il rifugio Luigi Cibrario e la conca di Peraciaval” di G. Berruto, pubblicato dalla nostra sezione nel 1976 e ristampato nel 1987.

Fin dall’antichità la conca del Peraciaval ed il sovrastante colle della Valletta (mt.3207) furono utilizzati come via di comunicazione tra le valli di Lanzo e la Francia. In particolare venivano valicati dai contrabbandieri che trasportavano riso, sale ed altre merci tra il Piemonte ed il sud della Francia. Esiste una ricca letteratura che documenta come i passi alpini, anche a queste altitudini, non erano posti per avventure alpinistiche, ma normali vie di comunicazione per i montanari.

Nel 1890 il CAI di Torino iniziò i lavori di costruzione di un rifugio nella conca del Sabiunin presso il lago di Peraciaval. Tra i promotori spicca il nome del conte Luigi Cibrario, valente alpinista e futuro presidente della sezione CAI di Torino. I lavori terminarono nel 1891, e l’inaugurazione ebbe luogo nei giorni 28 e 29 giugno. Il fabbricato fu in grado di ospitare sino a 10 persone.
Nel 1914 venne realizzato il primo ampliamento. Si abbatté la parete ovest, ingrandendo il locale cucina-salone, mentre al piano superiore si ricavò un dormitorio con altri 10 posti. La gestione fu affidata alla famiglia Re Fiorentin, guide locali di Usseglio.
Nel 1939 si procedette al secondo ampliamento, con aggiunta, sul lato nord, di locale cucina, stanza gestori e servizi interni. In quell'occasione il nome del rifugio venne modificato da "Rif. Peraciaval" a "Rif. L. Cibrario al Peraciaval" intitolandolo a colui che ne fu l’ideatore.
Nel primo dopoguerra iniziò la gestione di Guido Ferro Famil, detto Vulpot e della sua famiglia. Rimarrà gestore dal 1948 al 1964. Un uomo che segnò la storia del rifugio. Oggi una targa fissata all'interno del rifugio lo ricorda a tutti gli escursionisti di passaggio.

Nel 1966 la sezione CAI di Leinì ottenne dal CAI di Torino, che ne detiene tuttora la proprietà, la possibilità di gestire il rifugio. Già quell'anno iniziarono i primi lavori di riparazione. Successivamente si provvide alla costruzione
di una teleferica di servizio, nella vicina conca di Moncurtìl, per agevolare i lavori di ristrutturazione ed il rifornimento viveri.

Dal 1973 al 1976 si effettuarono i lavori per un terzo ampliamento, con prolungamento della costruzione verso Est (valle) per la realizzazione delle camere a 6 posti e di nuovi servizi igienici. Il 5 settembre del 1976, in una fredda giornata, grande festa di inaugurazione cui parteciparono più di 300 persone.

Nel 1979 - 1980 quarto ampliamento con il quale si dotò il rifugio di una nuova cucina superattrezzata e di un ampio locale invernale. Negli anni successivi il rifugio venne fornito di un generatore con motore a scoppio per la produzione di corrente elettrica, poi sostituito nel 1989 da turbina elettrica alloggiata nell'apposita cabina realizzata in pietra, si interrarono il tubo di condotta dal lago di Peraciaval ed il cavo elettrico con armatura.

Nel 1990 si completò l'impianto elettrico con attivazione della turbina; con i 7 Kw prodotti il rifugio poté finalmente disporre degli elettrodomestici ormai indispensabili per soddisfare le nuove normative.

Il 16 settembre 1990, grande festa per i 100 anni dalla costruzione. In una bella giornata di sole più di 350 persone parteciparono alla cerimonia commemorativa.

In seguito molto altro è stato realizzato:

1992 - costruzione della scala esterna di accesso al rifugio invernale;
1993/1994 - costruzione del locale magazzino esterno, completamente interrato;
1995 - costruzione del ponte sul rio Peraciaval a quota 2300 mt. in sostituzione dell'attraversamento su putrella distrutto dall'alluvione di fine 1994
1996/1998 - ultimo ampliamento sul lato est del rifugio che viene prolungato di circa 4 mt. per ricavare nuovi locali igienici imposti dalle ultime norme igienico-sanitarie; con funzione di uscita di sicurezza, ricompare la porta di accesso sul lato est:
2000/2006 - manutenzione ordinaria e straordinaria; costruzione della piazzola di atterraggio per l'elicottero, costruzione del caminetto in pietra nel salone;
2007/oggi - piccoli lavori di manutenzione e tanto lavoro per i gestori che settimanalmente si alternano al rifugio. La storia continua .......

Usseglio

Orari di apertura
Parcheggio
L'azienda ha un parcheggio.
Numero di telefono
+39012383737
Linki
Account Social
Parole chiave
rifugio

rifugio Luigi Cibrario Reviews & Ratings

How do you rate this company?

Are you the owner of this company? If so, do not lose the opportunity to update your company's profile, add products, offers and higher position in search engines.

Una pagina simile per la tua azienda? Make sure everyone can find you and your offer. Create your dedicated company page on Yoys - it's simply and easy!
Aggiungi la tua azienda