Associazione Teatrale Indipendente per la Ricerca

Informazioni Generali

Raccontare la realtà che ci circonda ma non solo. Cercare di rilanciare. La crisi ci offre un'opportunità preziosa: interrogarci su quello che non va e capire come cambiarlo. E cominciare a cambiarlo.

Il primo cambiamento deve essere in noi. E' necessario se si vuole davvero cambiare le cose. Siamo anestetizzati, travolti da un sistema che ci schiaccia, incapaci di reagire, impotenti. Depressi.

Eppure qualcosa ha cominciato a muoversi. => Molte persone hanno occupato piazze, cortili, palazzi. Si parla di gestione partecipata, di “ beni comuni”, di metodo del consenso, di riappropriazione di quello spazio pubblico che ci spetta di diritto e ci è stato sottratto.

Noi cittadini, protagonisti di movimenti festosi, pacifici e trasversali.
Tutti d'accordo: con certi privilegi non si può più convivere.

Come Teatro Ringhiera non potevamo non percepire e raccogliere l'enorme potenziale che si cela in queste nuove istanze di riscatto, in queste piccole e grandi azioni di lotta, che certamente non risolvono tutti i problemi, ma che ci aiutano a farci sentire vivi, utili, attivi.

Bisogna tornare a sperare che un nostro gesto possa fare la differenza.
Sapere che per fare la differenza devi farti coinvolgere, devi scegliere, devi starci. Devi unire le forze, devi promuovere scambi e sinergie virtuose.
Che si lotta per poter vivere degnamente. Riconoscere i bisogni veri da quelli indotti, questo è il primo passo per essere un po' più felici.
E poi segnare il limite. Il limite. Il momento in cui dire: “ No, questo è troppo”.

La stagione che vi proponiamo affronta questi temi e li declina, fornendo esempi, dando suggerimenti, accogliendo proposte, proponendo modi, denunciando fatti gravi.

Molti gli artisti che si avvicenderanno sul questo palco. Vecchi e nuovi compagni di viaggio.

Arianna Scommegna, Piero Colaprico, Serena Sinigaglia, Gigi Dall'Aglio
Luis Garcia Araus e Javier Garcia Yague, Matilde Facheris, Laura Curino, Lucilla Giagnoni, Renato Sarti, Carmelo Rifici, Francesco Lagi, Mimmo Sorrentino, Stefano Orlandi, Francesco Colella e Massimiliano Verga, Jacopo Bicocchi, Mattia Fabris, Maria Pilar Perez Aspa, le Nina's Drag Queen con Francesco Micheli, il Collettivo Drag King, Le Compagnie Gli Omini, Baby Gang, Fattoria Vittadini e ovviamente tutta ATIR al Gran Completo e TOTORO ALLESTIMENTI e tanti altri artisti.

Un festival a maggio, una vera e propria gara per compagnie under 30, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano. Spettacoli editi o inediti. Una giuria popolare e una giuria di giovani critici del web sceglieranno lo spettacolo vincitore. In palio tre repliche al Teatro Studio nel corso della stagione 2013-2014 del Piccolo.
Un'occasione importante per farsi conoscere, un'opportunità per tutti quegli artisti di eccellenza che producono e lavorano ma non trovano visibilità, un canale di accesso al professionismo. Un piccolo gesto che speriamo possa diventare un esempio di valore anche per altri, nel futuro.

E ancora. Tutta la consueta e fondamentale attività sociale del teatro. Continuiamo a lavorare perchè il Teatro Ringhiera sia un punto di riferimento per quanto riguarda i temi e i percorsi d'arte legati all'inclusione sociale nella città di Milano e nel quartiere. Corsi per anziani, per diversamente abili, per adolescenti, per bambini, per drag king e drag queen.

Il 13 Ottobre 2012 comincia una nuova stagione. Oggi è un giorno speciale. L’intitolazione della piazza a Fabio è per noi il regalo più bello che un’istituzione potesse farci. Crediamo in un teatro che sia per la gente, della gente, con la gente. Basato su vincoli non economici ma di tenace costruzione di un benessere sociale. Il Ringhiera è un bene pubblico, che le istituzioni devono difendere e i cittadini curare con amore. Proprio per questo vogliamo sperare che le difficoltà burocratiche, le gabbie di un sistema paradossale secondo cui per poter lavorare devi pagare, possano presto risolversi nel migliore dei modi, portandoci ad un nuovo, più equo contratto di affitto con il Comune di Milano. Noi siamo pronti a fare la nostra parte. Con la cura, la disponibilità e l’impegno di sempre.

Dall'anno scorso abbiamo aperto una campagna associativa di sostegno al lavoro che stiamo costruendo, nell'ottica di rendere il Ringhiera sempre piu' la casa di tutti, di rendere partecipi, attraverso assemblee e tavoli di lavoro, i cittadini e il pubblico che ci segue. La campagna continua.
Iscrivetevi anche quest’anno in tanti, partecipate, costruite con noi uno spazio di cultura che vi rappresenti. Perché, come recita un famoso slogan, un mondo migliore e' possibile. Basta volerlo, rimboccarsi le maniche e mettersi in cammino.

Buon viaggio a tutti
La Compagnia ATIR