Studio Legale Avvocato Serafino Mazzotta

Informazioni Generali

L`avvocato Serafino Mazzotta si è laureato in Giurisprudenza presso l`Università degli Studi di Palermo. Dal 1989 svolge attività forense con studio legale a Sciacca (Agrigento). Lo studio, di cui fanno parte altri tre avvocati e tre praticanti, si occupa di pratiche civili, penali e amministrative. Negli anni ha maturato esperienza anche nelle lodi arbitrali. L`avvocato Mazzotta ha conseguito nel 1992 l`abilitazione all`insegnamento delle Discipline Giuridiche ed Economiche presso gli Istituti di Istruzione Secondaria, maturando, negli anni successivi, esperienze quale docente di Diritto, Economia Politica e Scienza delle Finanze.
Nel luglio 1993 ha ottenuto l`abilitazione all`esercizio della professione forense con conseguente iscrizione all`albo degli avvocati presso il Tribunale di Sciacca. Nel 2005 è stato iscritto all`albo degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte Suprema di Cassazione ed alle altre Giurisdizioni Superiori.
Nel corso degli anni ha svolto attività professionale in favore di diversi Enti Pubblici (Comuni, Istituto Autonomo Case Popolari, S.I.A.E., A.R.P.A., Regione Sicilia, etc.) e società di rilevanza nazionale. Ha altresì prestato la propria attività professionale in difesa di diversi amministratori, pubblici e privati, dirigenti medici, imprenditori, liberi professionisti e società.
Si è occupato di procedimenti penali in tema di stupefacenti, associazione mafiosa, armi, falso, abuso d`ufficio, ricettazione, usura, bancarotta, lesioni, falsa testimonianza, truffa, misure di prevenzione, sequestro di persona a scopo di estorsione, reati tributari, reati ambientali, etc.
Ha trattato cause civili aventi ad oggetto esecuzioni (mobiliari, immobiliari e presso terzi), risarcimento danni, cessazione effetti civili del matrimonio, reintegra, ingiunzioni, fallimenti, infortunistica stradale, finita locazione, diritto societario, etc.
In sede amministrativa si è occupato, ad esempio, di opposizioni avverso provvedimenti adottati da sindaci, dai prefetti di Agrigento e Palermo, dal questore di Agrigento, dal provveditore agli Studi di Palermo, dal ministero dell`Interno, etc.