Amatori Basket Pescara Company Information
Informazioni Generali
Nato nel 1976 da una scissione del settore cestistico del Circolo Canottieri “La Pescara”, il Gruppo Sportivo Amatori Basket Pescara orientata la propria attività sportiva esclusivamente sul settore giovanile e in quell'anno si presenta alla ribalta cestistica con una formazione giovanile formata da giocatori provenienti da “La Pescara” e dalla gloriosa “Libertas”.
Contemporaneamente viene realizzato il mitico “campetto”, playground, di viale Scarfoglio, sito tra la chiesa della Stella Maris e la pineta del Parco D’Avalos, che diventa il centro operativo del Gruppo Sportivo Amatori Pescara. Cresce il movimento cestistico giovanile pescarese e, dagli inizi degli anni ’80, il campo di viale Scarfoglio diviene il punto di ritrovo, sicuro ed ospitale, non solo dei ragazzi dell’Amatori, ma di tutti gli appassionati locali di basket.
La gestione della società assorbe tante energie e presidenti e dirigenti si alternano: Traino, Ciamaichella, Balucani, Tonino Cicconetti, Calvaresi, Porto, Vittorio Schiazza, Iannascoli, La Monica, Bocchia, Di Fabio, Carra, Ciarallo, Catinello fino alla lunga ed appassionata presidenza di Ostilio Di Fulvio a cui è succeduto Fabrizio Cicconetti, uno dei primi atleti a vestire i colori biancorossi. Attualmente è Luca D’Onofrio, anch’egli ex giocatore biancorosso, a guidare il timone della G.S. Amatori Basket Pescara.
In questi anni, il nostro vivaio ha sfornato molti bravi giocatori e giocatrici, alcuni dei quali hanno raggiunto la serie A, altri hanno ben figurato in serie B e C. Ricordiamo nella massima serie maschile il talentuoso Lorenzo Capisciotti, i mitici fratelli Patricelli, La Monica, Massimo Valentinuzzi e Salvatore; mentre nelle serie minori maschili tra gli altri: Acerbo, Aceto, Di Giorgio, Angrisani, Pomilio, Procaccini, Prosperi e il compianto Paoletto Passeri. In serie A femminile si sono distinte le giocatrici: Bizzarrini, Buzzelli, Calchi, Susanna e Teresa D’Andreamatteo, Rosati e Tiberii.
Recentemente partendo dal settore giovanile biancorosso sono arrivati sino alla serie A Andrea Grosso, a Jesi, e Mirko De Luca, a Montegranaro, mentre altri si sono distinti tra la serie A, B e C dilettanti: Paolo Pelliccione, Lorenzo Angelini, Raffaele Rubino, Simone Di Marino. In ordine di tempo gli ultimi due talenti che hanno spiccato il volo dal vivaio pescarese sono stati Luca Fontecchio, nazionale italiano approdato alla Virtus Bologna, ed Emidio Di Donato, fresco campione nazionale U17 con la Scavolini Pesaro.
Tantissimi sono stati anche gli istruttori che si sono alternati alla guida delle squadre giovanili e senior dell’Amatori, come Sandro D’Incecco e Gianni Boccabella che, insieme o in tempi diversi, hanno coperto il primo ventennio di attività del gruppo sportivo. E ancora: Aldo Candeloro, Vincenzo Fortuna, Salvatore La Penna, Lanfranco Lanzara, Fabrizio Toro, Renato Porretti, Angelo Pulin, Nicola Ricotta, Fabrizio Cicconetti, Pierluigi Donzelli, Giuliano Bocchia, Nino Marzoli, Mimmo Trivelli, Marco Di Stefano, Gabri Di Bonaventura, Piero Bianchi, Oscar Cosentino, Salvatore Rositi, Tonino Forchetti, Antonio Pitocco, Luca Di Censo, Fabrizio Di Brigida, Luca Tracanna, Michele Cancelli, Alessandro Guidi. Nell'ultimo periodo a seguire i giovani talenti pescaresi sono stati Fabio Di Tommaso, Mimmo Iannucci, Giovanni Capisciotti e Malì Pomilio che hanno raggiunto importanti successi in ambito giovanile, arricchendo la bacheca in cui erano già presenti numerosissimi titoli giovanili provinciali e regionali conquistati in questi anni di attività, oltre alle diverse partecipazioni a finali giovanili interregionali e a campionati nazionali.
Nel 1996, forte degli ottimi risultati conseguiti a livello giovanile e consolidata dal cambio generazionale a livello dirigenziale, il G.S. Amatori Pescara partecipa al suo primo campionato senior di serie D, conquistando la serie C2 al primo colpo. Questo traguardo viene bissato l’anno seguente, il 1997, con l’approdo di Pescara in serie C1, categoria nella quale esordisce nel 1998.
L’avventura in C1 dura quattro anni, ricchi di sfide accese con squadre pugliesi, laziali,calabresi, marchigiane, emiliane e sarde, e nell’estate 2002 arriva la straordinaria promozione in B2! Pescara in B2!
L'Amatori però non è fortunata e dopo appena una stagione nella cadetteria torna in serie C, una discesa amara seguita da altre due retrocessioni. Nel 2005 la dirigenza pescarese decide quindi di ripartire dalla serie C regionale con i “suoi” giovani affamati di basket che riescono a salvarsi in un girone difficile per due stagioni consecutive, mettendo in mostra ottima personalità.
Quando ormai sembra tutto pronto per iniziare la terza annata in C2, la formazione pescarese decide di accettare una nuova sfida e torna nella C nazionale ma con la volontà di non perdere di vista il lavoro sui propri giovani. Le ultime due annate dei biancorossi sono costellate da luci ed ombre ma arrivano comunque due meritate salvezze, base di partenza dell'avventura che si apre nell'estate del 2009. L'Amatori cambia in panchina con l'arrivo dell'aquilano Paolo Nardecchia, e in campo scegliendo un gruppo giovane frutto del mix tra ragazzi del settore giovanile e nuovi arrivi, compreso il ritorno di Andrea Grosso.
Attualmente l’attività dell’Amatori Pescara coinvolge centinaia di ragazzi in età scolare (dai 4 ai 19 anni di età) che partecipano con successo a tutti i campionati giovanili regionali e nazionali della Federazione Italiana Pallacanestro.
Pescara
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