Studio Grafico Arcobaleno

Informazioni Generali

L’idea di aprire la sezione è partita da uno sparuto gruppo di ragazzi di Caldiero, i quali già da alcuni anni erano donatori di sangue Fidas, anche se ciascuno risultava iscritto ad una diversa sezione della provincia: qualcuno a quella di Colognola, qualcun altro a quella di San Martino, qualcun altro ancora – come il vero motore della nascitura sezione, Roberto Tebaldi – a quella di Lavagno.

Ecco che allora è venuto naturale a quei ragazzi pensare alla creazione di una sezione Fidas anche nel comune di Caldiero dove loro stessi abitano, in modo tale non soltanto da creare un collegamento con il proprio luogo di residenza, che non rendesse necessaria la “diaspora” verso le varie sezioni dei comuni limitrofi, ma soprattutto al fine di costituire formalmente anche a Caldiero uno zoccolo unitario di donatori che potesse rappresentare il nucleo attorno al quale raccogliere tanti altri giovani del paese per avvicinarli al tema ed all’attività della donazione di sangue.

A ben vedere, peraltro, esisteva già un collegamento ufficiale tra la Fidas Verona ed il territorio di Caldiero, collegamento rappresentato, in particolare, dalla “24 ore del donatore” che già dal 2008 la Fidas organizza presso le Terme di Giunone. Tale manifestazione trova, infatti, nel parco acquatico non soltanto il luogo di svolgimento, ma anche un partner che sin dall’inizio si è dimostrato disponibile e sensibile rispetto alle tematiche della donazione del sangue, con la conseguenza che è apparso logico, ai ragazzi che stavano pensando di aprire la nuova sezione Fidas a Caldiero, cercare un abbinamento direttamente con l’Azienda Terme di Giunone. E l’Azienda, anche in considerazione del fatto che erano già stati individuati dei nuovi aspiranti donatori anche tra le fila dei dipendenti delle Terme e dei bagnini impegnati presso le piscine durante le stagioni estive, si è mostrata fin da subito favorevole all’idea, tanto che la nascente sezione di donatori Fidas ha potuto assumere l’attuale denominazione “Terme di Giunone – Caldiero”.

La nascita ufficiale della sezione è, peraltro, coincisa – all’inizio del mese di settembre 2011 - con l’assegnazione alla stessa di un proprio codice di riferimento, accreditato presso i Centri Trasfusionali degli ospedali della provincia, operazione – quest’ultima – resa possibile dalla grande disponibilità e dalla notevole fiducia dimostrate da tutta la Fidas Verona, a partire dal presidente provinciale Massimiliano Bonifacio, nei confronti di Tebaldi Roberto e degli altri ragazzi, per la gran parte giovani, che lo hanno affiancato in questa avventura.

Da allora l’attività della sezione si è concentrata su quello che fin dall’inizio aveva costituito il principale obiettivo della sua creazione, ovvero portare ai centri trasfusionali quanti più aspiranti donatori possibili, individuando soprattutto il sabato mattina come appuntamento dedicato alle “trasferte” di gruppo all’ospedale di San Bonifacio. Un appuntamento che è ancora oggi valido e che questa pagina facebook si propone di rendere ancora più proficuo e partecipato!