Rifugio Monti Pallidi

Informazioni Generali

A sei chilometri dal centro abitato di Canazei sulla strada delle Dolomiti, in Val di Fassa, che porta al Passo Sella, sorge il rifugio Chalet Monti Pallidi, al cospetto delle imponenti pareti del Pordoi in una conca naturale, creata e plasmata dal paziente lavoro dei ghiacci e dell’acqua nel corso dei secoli,. Rinnovato interamente e ricostruito nel 1996, riassume in se tutte le caratteristiche ed i comfort di un moderno albergo “d’alta quota”, pur non perdendo di vista la tradizione ladina, il calore ed i valori collegati all’ospitalità. La nostra scelta è stata di prediligere la cura e l’attenzione verso i particolari, mantenendo 11 camere e la denominazione di rifugio per il suo intrinseco valore storico carico di leggenda e tradizione.

Potrete respirare ed assaporare i profumi e gli odori della montagna scegliendo le modalità di vacanza che più vi si addicono prediligendo il relax o l’attività fisica all’aria aperta. Le opzioni e possibilità sono davvero tante, a pochi minuti di cammino dalla nostra struttura si trova la storica falesia di arrampicata sportiva dei Cogui con difficoltà dal 4 grado all 8c adatta sia per principianti che per professionisti, luogo ideale e meta preferita anche dai bambini che possono ammirare da vicino le marmotte e le loro tane. Per quanto riguarda le passeggiate ed il trekking c’è l’imbarazzo della scelta verso Canazei o Passo Pordoi, il tutto inserito in una cornice naturale e paesaggistica davvero stupenda. Numerosi i tracciati di recente creazione dedicati alla mountain bike e al downhill.

Per concludere la giornata il ristorante è al vostro servizio per una cena ristoratrice, sarete riscaldati dal tepore del caminetto e dal crepitare del fuoco mentre ammirate le pareti del Pordoi e del Sella che all’alba e al tramonto si tingono di colori porpora ricreando il magnifico evento dell’Enrosadira. Se vorrete poi, accompagnati dalle guide alpine- maestri d’alpinismo potrete ripercorrere gli itinerari classici delle vie di arrampicata dolomitiche, le vie ferrate e i sentieri.

Alla sera potrete scorgere e sbirciare dalle finestre del rifugio un capriolo pascolare o la volpe che si abbevera nel laghetto, espressioni di un naturale equilibrio che perdura nei secoli e che non è stato turbato. Lo staff del rifugio vi aspetta per condividere con voi le vostre esperienze, sensazioni ed emozioni, che solo la montagna sa dispensare e regalare.

Vi aspettiamo tutti - Ve speton Duc!!

Famiglia Nemela