Disfacar

Informazioni Generali

Venticinque anni fa Mauro Toninelli ebbe molto più che un’idea, ebbe una vera intuizione. Era il 1982 quando decise di investire il proprio futuro nella creazione di un’azienda che si occupasse della demolizione di autovetture usate. E’ da qui che ha inizio la storia di Disfacar, società a conduzione familiare. Una storia fatta di continue evoluzioni: logistiche, strutturali e tecnologiche. A partire dal nome, che passa dal generico “Disfatutto”, al più specifico e anglosassone “Disfacar”. A condividere e sostenere il progetto, i due figli Marco e Massimo Toninelli, che hanno fatto della ditta di famiglia un nome di prestigio non solo in Toscana, ma anche nel resto d’Italia. Un’attività impegnata nel settore delle quattro ruote, con un proprio centro di recupero, che si occupa del ritiro dei veicoli che hanno concluso il loro ciclo di vita sulla strada e dai quali, a bonifica conclusa, è possibile recuperare qualche buon pezzo di ricambio. Un mercato molto richiesto, soprattuto se, come nel caso della Disfacar, vengono ritirati i modelli di tutte le marche automobilistiche. Nessuno escluso.
Oggi, la Disfacar conta in totale 12 dipendenti che operano secondo un’unica filosofia aziendale: lavorare in Team! Per tutti è prevista un’adeguata formazione oltre al costante aggiornamento, mediante corsi settimanali con l’ausilio di tecnici esterni, specialisti del settore. E non è tutto. Ciò che colpisce ancora di più, è lo spirito dell’azienda e delle iniziative che promuove, quali ad esempio “la giornata dedicata al cliente”, tesa a sviluppare e migliorare il rapporto cordiale ed amichevole che si respira in azienda fin da subito; il principale impegno del personale è trovare una soluzione alle specifiche problematiche di coloro che si rivolgono alla Disfacar. Un’azienda che ha fatto importanti scelte tecnologiche, nel rispetto dell’ambiente e della qualità operativa nel settore del trattamento degli autoveicoli. Una realtà nazionale che può vantarsi di essere tra le 14 aziende italiane annoverate dalla casa Porsche come centro per la rottamazione.