Castello di Meleto

Informazioni Generali

LA STORIA - Il Castello di Meleto, alto sulla collina, domina vigneti, oliveti e boschi. La dizione “Meleto in Chianti” compare per la prima volta nel 1256 nel “Libro degli Estimi” dei Guelfi Fiorentini, proprietà di Raineri de’ Ricasoli. Nel XIV Secolo era una fortificazione fiorentina contro i Senesi. Oggi conserva le massicce fortificazioni e le torri cilindriche del XV secolo. All’interno, stanze decorate ed affrescate in stile barocco e, vero “gioiello”, un magnifico piccolo teatro settecentesco. Nel 1968 la Viticola Toscana Spa ha rilevato il Castello e la tenuta dalla famiglia Ricasoli.

LA TENUTA - La proprietà è 1000 ettari : vigneti specializzati per la produzione del vino Chianti Classico Docg, oliveti e boschi ove scorrazzano cervi, daini, caprioli, cinghiali, lepri e fagiani. In questo territorio arido e sassoso la vite dà i suoi frutti migliori, colmi di profumi e aromi naturali. L’80% dei vigneti è di Sangiovese e piccole percentuali di Merlot, Colorino, Malvasia Nera. Dalle uve bianche si produce uno straordinario Vin Santo che, dopo il tradizionale periodo di appassimento delle uve, matura a lungo in caratelli nelle soffitte.

I VINI L’uva Sangiovese è destinata al Chianti Classico Docg : un vino moderno ma di tradizione chiantigiana, fine ed elegante. La Riserva, il Fiore ed il Rainero hanno una struttura intensa ed un bouquet caldo e profumato. Lo Spumante Rosé Brut Metodo Classico, di Sangiovese in purezza, le Grappe e un ottimo olio extravergine di Oliva Biologico completano la gamma dei prodotti del Castello di Meleto.

LE VACANZE AL CASTELLO DI MELETO, situato al centro di un ideale triangolo fra le città d’arte di Siena, Firenze ed Arezzo.
Le camere nel Castello, meravigliosa dimora storica, con letti a baldacchino, soffitti con travi a vista, pavimenti in cotto, vi faranno vivere un’ esperienza di altri tempi! Le camere nella Canonica, al giardino delle erbe, hanno ampie finestre, bagno privato, TV Sat, frigobar.
La prima colazione è servita nell’antica cucina di Fattoria, davanti a un grande camino medievale.
Due magnifiche piscine a sfioro (una ad acqua salata ed una tradizionale). si affacciano sul meraviglioso paesaggio della campagna toscana.
Le case coloniche, direttamente addossate alla fortificazione o rivolte verso l’aperta campagna, sono ristrutturate con i comforts moderni, terrazza o giardino privato, immerse in un panorama da favola.
La Scuderia è un ampio salone attrezzato per convegni, meeting aziendali, corsi di team building, scuola di cucina .

I MATRIMONI: Il Castello di Meleto è un luogo incantato, una location per i matrimoni, dove il banchetto avrà un carattere di indiscutibile charme,unico ed incantevole .

L'antico splendore vive ancora oggi nei suoi saloni, nelle sue segrete e nel suo magnifico giardino, che si affaccia sulla campagna senese.
Dettagli che regalano al ricevimento di nozze un'atmosfera magica quasi fiabesca.

RISTORANTE “LA FORNACE DI MELETO” : ai piedi del Castello, nel Ristorante “Fornace di Meleto” potrete gustare le specialità della cucina toscana o piatti innovativi, ma sempre con l’utilizzo dei genuini ingredienti della zona: i salumi di cinta senese a km 0, fett’unta all’olio “bio” extravergine di oliva, pappa al pomodoro, pici e la “bistecca alla fiorentina”.

L’ENOTECA DEL CASTELLO
Nel sotterraneo della vecchia cantina, al termine di un percorso anche scavato nella roccia e con uno straordinario “passaggio segreto”, si apre l’Enoteca: un ampio salone ove degustare, oltre ai Vini di Meleto, salumi provenienti dall’allevamento allo stato brado di “Suino Cinto Senese Dop”, olio biologico, miele, formaggi e specialità tipiche toscane. Una accogliente saletta è riservata ai “veri Amanti del Vino” che desiderano essere coinvolti nell’emozione di conoscere ed apprezzare una selezione di prodotti di qualità

LE VISITE GUIDATE AL CASTELLO E DEGUSTAZIONI
Il Piano Nobile del Castello e l’Enoteca sono aperti tutti i giorni, per visite guidate e degustazioni, oltre che dei vini, di salumi, formaggi e piatti tipici toscani.