UBF Associazione Difesa Consumatori

Informazioni Generali

La mia iniziativa, quella di aver fondato un'associazione, l' UBF, in difesa dei consumatori, particolarmente rivolta alla tutela dei diritti degli Utenti Bancari Finanziari, non è unica nel settore, ma è la prima made in Puglia con sede centrale a Bari.

Infatti, in luoghi diversi, su temi diversi sono nati – in Italia – movimenti, circoli, associazioni, anche giornali, volti a dare, da un lato, una migliore tutela all’utente dei servizi pubblici e, dall’altro, migliore efficienza alla Pubblica Amministrazione.

Non tutte le iniziative hanno avuto fortuna, non tutte sono naufragate.
Dalle Associazioni di Difesa dei Consumatori a quelle per la difesa dei malati sono emerse indicazioni di largo interesse e sono state effettuate valide esperienze valse, in molti casi, a vincere storture, debolezze e ritardi dei servizi erogati e della Pubblica Amministrazione.

Ma cosa mi ha spinto, in particolare, a costituire UBF?

Il quadro di fondo è rappresentato da una società che lavora, produce, risparmia, e che potrebbe vivere molto meglio se i servizi offerti fossero tutti e sempre efficienti.
Invece così non è, poiché i servizi accade che funzionano poco, spesso sono lacunosi, talvolta sufficienti, e gran parte della Pubblica Amministrazione, in certi casi, è latitante, talvolta opprimente, sovente dissipatrice.

La risposta politico istituzionale tocca ad altri, in altre sedi, in altri consessi; è indubbio, infatti, che – mutato il quadro istituzionale – la Pubblica Amministrazione e i servizi offerti potrebbero avere uno scossone in senso positivo.

Di certo, la società cosiddetta civile, non vuole vedere realizzata in 20 anni un’opera pubblica, o demolito in 10 anni uno scempio edilizio privato, non vuole vedere conclusa in 10 anni una pratica di pensione, consegnata in 10 giorni una lettera, ricevuto un pacco o un plico in 15, ritardato di 2 settimane e anche più un ricovero urgente, di due ore l’arrivo di un aereo, terminata in 30 anni una procedura di esproprio, pagare interessi su interessi e subire disservizi e scarsa trasparenza nelle banche, o vedersi saccheggiare dei propri risparmi.

Perchè UBF tutela, interviene, consiglia e assiste, in particolare, gli Utenti Bancari Finanziari?

Perchè decenni di gestioni bancarie miopi e clientelari purtroppo hanno distrutto, nel frattempo, molte nostre piccole imprese commerciali. Con conseguenze disastrose sul piano economico, occupazionale ed anche psicologico per tanti nostri operosi piccoli e grandi imprenditori pugliesi e per le loro famiglie.

Dal 2002, anno della sua costituzione, UBF ha contribuito, con i suoi servizi di consulenza e di assistenza legale e finanziaria, a salvare, in particolare, numerose piccole imprese commerciali, ancora esistenti, a favorire la nascita di nuove realtà e, consentitemi, anche a rendere giustizia a non poche di quelle altre attività cessate per l’ingordigia delle banche.

Sono trascorsi quindici anni dalla fondazione dell'UBF, ma purtroppo il quadro pare non essere cambiato. Piccoli imprenditori, professionisti, semplici cittadini e famiglie continuano a rivolgersi a banche e finanziarie per avere risposte rapide e precise ai loro problemi, e quando non le trovano sappiamo tutti che rischiano di cercarle “altrove”, presso usurai sanguisughe, padroni del credito, che approfittano della loro credulità e delle loro difficoltà ad ottenere prestiti o dilazioni dalle banche, alle quali- spesso- non importa della altrui disperazione.

La disperazione di chi?

Di molti piccoli imprenditori, modesti artigiani, bottegai e commercianti ossessionati dalla minaccia di poco dignitosi protesti;di famiglie in crisi di liquidità e sopratutto di tanti, troppi sprovveduti: ecco chi rappresenta, all’incirca, la clientela “ideale” (si fa per dire, è ovvio) per quei criminali grandi e piccoli, che “campano” praticando l’usura, e che bisogna evitare e, meglio ancora, denunciare alle Autorità.

E intanto, interessi convergenti, segnalazioni di titoli e rapporti di “amicizia”vengono presi in considerazione dagli Organi di Direzione di certo sistema bancario, per concedere trattamenti di favore a clienti di “serie A”.

Finisce così che il piccolo operatore commerciale, il piccolo risparmiatore, il pensionato o la casalinga ricevono il trattamento più sfavorevole.
Al contrario, quando si presenta qualche “grande investitore”, magari con le credenziali politiche del giusto colore, le cose cambiano.
Vengono concessi crediti senza problemi anche a chi si dimostra poco affidabile.

E che dire, ancora, delle Revoche dei Fidi, somme cospicue da restituire entro 24 ore!
Per non parlare dei Piani di Rientro e delle modalità unilaterali “ o così o niente!”, o dei vecchi Mutui ( per i quali tanti invocano la Rinegoziazione) che prevedono norme capestro, clausole vessatorie e interessi – in certi casi – al di sopra del tasso soglia (d'usura).

Oggi,come ieri,cari Concittadini,avere dei semplici chiarimenti – dalla banca – sui costi di un conto corrente o di una qualsiasi altra operazione è più difficile di svelare un segreto militare!

Per un operatore commerciale, poi, e lo sapete meglio di me, ottenere un prestito è un’impresa pressoché impossibile se non fornisce le “necessarie garanzie” (cioè se non dimostra di avere già soldi da parte o proprietà immobiliari).

Molti Concittadini, utenti bancari, mi denunciano da troppo tempo l’indifferenza nella quale operano certe banche, e quella che talvolta arriva ad essere una vera e propria crudeltà nella gestione del rapporto con il risparmiatore e con l’operatore commerciale.

Tacite e non documentabili concessioni, richieste di firme su fogli in bianco, arbitrari sconfinamenti, discrezionali affidamenti, “volta faccia” dal giorno alla notte di funzionari ritenuti “amici”.

E che dire, poi, della scarsa professionalità di taluni impiegati, delle macchine Bancomat spesso inutilizzabili, dei ritardi nell’accredito dei bonifici, degli stipendi e della pensione o dei tempi lunghi per l’operazione di estinzione del conto, ecc.

Ancora oggi , per certi direttori, la clientela è più una foresta da saccheggiare con arrogante irrazionalità che una piantagione da coltivare con responsabile saggezza.

L'obiettivo ultimo di UBF è quello di “far risparmiare”. Tutti.
E contribuire, anche con il vostro aiuto, a regalare un sorriso in più da una parte all’altra dello sportello, perché è tempo, ormai, di una nuova cultura, a sostegno di tanti nostri Concittadini travolti dalle difficoltà di un mercato in crisi, e che vede, di fatto, Amministratori Unici o soci occulti delle aziende della nostra regione proprio certe banche.

E’ tragicamente lo specchio di vita quotidiana, con le sue ricadute anche sulla vita familiare e sulla salute, fino ai gesti estremi.

La società civile, di cui facciamo tutti parte, può reagire: e UBF continuerà a farlo con pacatezza e serietà, senza isterismi, senza bruciare le tappe, senza nessun rogo, ma utilizzando la forza della ragione, della legge, dell'esperienza, della competenza.

A voi, cittadini ed in particolare concittadini in veste di consumatori, il compito di starci vicini, con proposte, segnalazioni, suggerimenti, iniziative, fiducia e adesioni.

Grazie per l'attenzione, vi aspetto.

Dott. Giancarlo Ragone

Legale Rappresentante Associazione in difesa dei Consumatori e degli Utenti Bancari Finanziari "UBF"

70121 Bari - Via Sparano, 82 - Tel./Fax 080.5234543 - email: giancarloragone@tiscali.it