Osteria del baccalà

Informazioni Generali

L'Osteria del Baccalà di Vairano Scalo è un progetto del prof. Antonio Ruggiero, protagonista della cucina dell'Alto Casertano, pronto ad accogliere gli ospiti. Lo fa a modo suo, in questo regno dall’impatto volutamente kitsch, in cui lui è indiscutibilmente e notoriamente il… “Re del Baccalà”.

L'Osteria del Baccalà pochi metri quadrati, a due passi dall’uscita del casello autostradale di Caianello, in cui sono stipati sapori e colori del meglio della gastronomia locale in cui tutto si muove e vive per rendere omaggio al Baccalà.

Chi entra per la prima volta non può fare a meno di assaggiare il famoso “Fil di Ferro”, un piatto di spaghetti “crudi” conditi con i pomodorini freschi e una foglia di basilico, accompagnato da un vino della casa oppure scelto su una grandissima selezione di vini.

Il Professore, conosciuto come "il Re del Baccalà", è stato per anni Patron del Ristorante Fortezza Normanna a Vairano Patenora, sopra, nella bellissima Villa Ciriello del 1700 vicino al Castello, ha sempre sviluppato una cucina di ricerca basata sui prodotti tipici del territorio.

Pronti ad essere presi per mano dal prof. Antonio? Per una preparazione adeguata all’imminente percorso gustativo, non c’è inizio migliore che provare quella che è una vera e propria eccellenza: l’olio-aperitivo. Un incrocio tra oli selezionati e scelti dalla maestria di questo chef dal gusto sopraffino che li ricerca tra cinque o sei aziende rigorosamente casertane e li dosa assieme fino a creare questo insolito ed inimitabile aperitivo.

Dopo l’olio-aperitivo, siete finalmente pronti per conoscere il baccalà in tutte le forme a cui riesce a dar vita l’esperienza e l’istinto di Antonio.
Potreste cominciare, ad esempio, con un assaggio di BACCALA’ SU LETTO DI RUCOLA CON CACHI IN AGRODOLCE E SALSA ALLA MENTA

mentre Antonio Ruggiero vi spiegherà, intanto, che il nome del Re del Baccalà è conquistato sul campo, perché a differenza di quanto accade altrove qui si serve solo baccalà di prima scelta e se si parla di baccalà qui il baccalà è baccalà e non è stock.
E per convincervene potreste assaggiare a questo punto un CARPACCIO DI BACCALA’ CON MELA VERDE E PESCHIOLE.

Ma il baccalà, in questa osteria a cui dà il nome, regna sovrano anche nei primi piatti: combinazioni felici di pasta e delle più tradizionali ricette della tradizione italiana ripensate con il protagonista indiscusso di questo viaggio nel gusto.

Intanto non si può non provare il FAMOSO FIL DI FERRO: il più classico spaghetto aglio, olio e peperoncino impreziosito da tanti gustosi pezzi dell’indiscusso protagonista dell’Osteria, il baccalà. E siamo ancora all’inizio.
Ve lo suggerisce anche una lavagnetta nera attaccata ad una parete: non vi perdete poi la gustosissima GENOVESE AL BACCALA’ un tripudio di piaceri in cui la dolcezza della cipolla (rigorosamente d’Alife) avvolge il baccalà in un abbraccio che non dimenticherete.

Il viaggio nelle meraviglie del baccalà prosegue con il primo piatto “rosso” e a questo punto assaggerete il più tradizionale

PACCHERO AL BACCALA’ qui capperi, olive e pomodori sembrano trovare una nuova ragione di vita in cui affonda felice il nostro baccalà.
Per i secondi piatti continua il connubio tra il nostro baccalà e le migliori produzioni agricole della zona e della stagione. Provate quindi il

BACCALA’ CON LE PAPACCELLE per chi ama i sapori forti o se volete assaporare il gusto più semplice e tradizionale non rinunciate al
BACCALA’ ALLA GRIGLIA

C’è poi una cosa a cui dovreste assolutamente abbandonarvi ed è il
MUSSILLO DI BACCALA’ ALLA CARRETTIERA

in cui vi perderete nelle sfoglie saporite del prodotto sovrano di questa originalissima Osteria.
“Ora dovete fidarvi fino in fondo, assaggiate questo e poi vi dirò cos’è”, incuriosisce il Re del Baccalà:

Quando vi sarete persi nei piaceri di questo piatto, Antonio vi dirà che si tratta di quella che è comunemente denominata LINGUA DI BACCALA’.