Trabucco Gomme S.a.s

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«Una gomma possono montarla tutti, ma non tutti ottengono gli stessi risultati». Parola di Domenico
Trabucco, per gli amici Mimmo, uno che di pneumatici se ne intende. Del resto non è da tutti inaugurare il proprio negozio mettendo una Ferrari in vetrina.
Era il 1986, e la monoposto giunta direttamente da Maranello era la stessa con cui Michele Alboreto aveva trascorso la seconda, gloriosa stagione sotto lo scudo del cavallino rampante: montava all'epoca gomme Goodyear, la marca più utilizzata nelle competizioni sportive.
«Insieme a Pirelli e Michelin erano le gomme più in voga, prima dell’avvento degli pneumatici giapponesi come Yokohama o Bridgestone.
Oggi il mercato è molto più sfaccettato, esistono marche più adatte di altre a determinati modelli di macchina e in genere chi è attento ai particolari pretende da un gommista la stessa attenzione», spiega Mimmo, il cui padre Giuseppe cominciò ad occuparsi di gomme negli anni ‘40, ricostruendo pneumatici per i mezzi pesanti. «Le automobili non erano tantissime, e negli anni della ricostruzione viaggiavano soprattutto camion, furgoni, autocarri. La vendita degli pneumatici è venuta dopo, e parallelamente si è sviluppato anche il mercato dell’auto che oggi è il nostro principale settore di riferimento, insieme a quello delle moto di piccola e grande cilindrata». Mimmo subentrò a suo padre nel 1975,e oggi sta per prendere il suo posto la terza generazione, suo figlio Andrea, 35 anni e una laurea in Economia e commercio:Io curo maggiormente l’aspetto della contabilità, mentre mio padre si dedica di più a quello commerciale –spiega– ma finora si può dire che, a parte qualche piccola delega, ci occupiamo entrambi della ditta in modo paritetico». Un’attività che occupa, oltre a loro, altre quattro persone, e che è in crescita costante fin dall'inizio. Merito della serietà con cui Andrea e Mimmo affrontano il loro mestiere, tenendosi costantemente al passo sia dal punto di vista della formazione (con corsi di aggiornamento mensili cui partecipa anche il personale) che da quello tecnologico.
«Abbiamo i migliori macchinari in circolazione –spiega Andrea– e offriamo un servizio altamente professionale. È solo così che possiamo garantire ai nostri clienti il massimo, anche se magari con una piccola spesa in più.
Ma se uno compra un’auto da 50mila euro non si rivolge al primo gommista che trova». Infatti il nome di Trabucco è talmente noto che i loro clienti sono sparsi un po’ ovunque in tutta Italia: «Ci sono quelli che magari passano di qua per lavoro e ne approfittano, e ci sono altri che vengono apposta da fuori città perché sanno che qui trovano quello che cercano».
Anche perché l’officina Trabucco è andata ben oltre il settore per cui è giustamente rinomata: dagli pneumatici (per auto e moto) ai cerchi in lega, da lavori sui freni agli ammortizzatori, dalla preparazione alle revisioni fino alla piccola meccanica, oggi l’offerta per chi entra da Trabucco è decisamente alta. «Offriamo anche un’assistenza post vendita sia sul nuovo che sull'usato; facciamo deposito delle gomme termiche per i clienti che cambiano il treno di gomme d’estate; svolgiamo anche servizio a domicilio, in casi particolari, e ci curiamo del parco macchine di grandi aziende locali, soprattutto nel settore edile». Di sicuro gli pneumatici non mancano: oltre trenta marche disponibili nell'ampio magazzino al piano interrato, insieme a una bella scelta di cerchi in lega «e se quel che abbiamo non basta, siamo collegati con altri magazzini in tutta Italia e in Europa, che ci consentono di ottenere praticamente tutto nel giro di poche ore». Insomma, una garanzia. Che viene tra l’altro rafforzata dall'appartenenza di Trabucco gomma alla catena Driver, un circuito (affiliato Pirelli) nazionale nel quale sono incluse 242 tra le migliori officine d’Italia, che garantiscono tutte elevati standard di servizio: «Ci siamo associati 12 anni fa –ricorda Mimmo– e al di là dei vantaggi che ovviamente abbiamo ottenuto dal punto di vista gestionale ci ha fatto un enorme piacere poter offrire ai clienti un’ulteriore garanzia. In più possiamo inserire nel nostro parco pneumatici anche i Driver Courier, esclusiva della rete Driver, sviluppati con tecnologie Pirelli e dall'ottimo rapporto qualità/prezzo».