Teatro Gabriele D'Annunzio

Informazioni Generali

Un intero anno in prima fila, da oltre mezzo secolo. Nella sigla Emp è racchiuso l’universo degli spettacoli che trova nello scenario del teatro monumento “d’Annunzio” il suo tempio, e negli altri spazi culturali della città di Pescara i suoi naturali centri di accoglienza delle attività complementari per tenere sempre accesi i riflettori. Non solo un cartellone-contenitore, quindi, ma un’articolata programmazione che va a coprire una per una, nell’arco dei dodici mesi, le caselle che completano il composito mosaico dello spettacolo. La storia dell’Emp è stata scandita dalle serate, ma è stata raccontata in prima persona dai big della prosa e del balletto, dell’opera e del musical, del teatro comico e di quello impegnato. Non c’è stata stella di prima grandezza che non abbia illuminato il palcoscenico del “d’Annunzio”.
E poi, lo straordinario Festival Internazionale del Nuovo Circo, "Funambolika", che si svolge dal 2007 al Teatro d'Annunzio ed è diretto da Raffaele De Ritis.
Funambolika ha programmato alcuni tra i massimi nomi del panorama circense internazionale: Jango Edwards, David Larible, Leo Bassi, solisti del Cirque du Soleil, vincitori del Festival di Monte Carlo.
Last but not least, il Festival internazionale del Jazz. La prima manifestazione in Italia dedicata alla musica neroamericana vide la luce proprio a Pescara, una città entrata nel cuore dei big del jazz di tutti i tempi, che ha fatto da capofila a tutte le iniziative nate da quella geniale intuizione. Un’avventura che ha fatto storia.

L'atto costitutivo dell'Ente Manifestazioni Pescaresi porta la data del 10 gennaio 1950 e fu sottoscritto dai rappresentanti del Comune, dell'Amministrazione Provinciale, dell'Associazione Industriali, dell'Automobil Club, dell'Ente Provinciale Turismo, dell'Associazione Commercianti, della Camera di Commercio, dell'Azienda di Soggiorno, e da alcuni operatori culturali. Il decreto 5 maggio 1952 del Presidente della Repubblica pubblicato sulla G.U. n. 34 dell'11/2/1953 ne sancì il riconoscimento quale Ente Morale.