Cubo Libro Libreria Edison

Informazioni Generali

Nel 1996 Edison Bookstore apre a Firenze, in Piazza della Repubblica, e si afferma immediatamente come un luogo completamente nuovo nella sua concezione e nella sua struttura. Edison Bookstore è infatti una libreria dalla vocazione europea, completamente diversa dalla libreria tradizionale, a iniziare dalle sue dimensioni. Un progetto imprenditoriale che ha spinto la società ad aprire altre Edison Bookstore nelle città di Arezzo, Verona, Torino, Pescara, Lucca, Pistoia, Livorno, Bologna..... e COSENZA c/o UNICAL.

Le librerie, articolate su ampi spazi, con un totale di 65.000 titoli disponibili ed altri facilmente e rapidamente ordinabili in tutto il mondo, sono luoghi aperti, una sorta di piazza della cultura proposta in modo semplice, accogliente, immediato anche per chi non è abituato a frequentare le librerie.

Un orario continuativo, dalle 9.00 alle 19.00, tutti i giorni, per essere anche un luogo di incontro, di appuntamento, nel quale guardare in tranquillità i libri, toccarli, sfogliarli,cercarli e scoprirli.

Un luogo dove comunicare (!!)
La libreria ospita una
caffetteria piacevole, dove potersi sedere per bere qualcosa e continuare a leggere, postazioni internet, schermi che trasmettono le televisioni del mondo, la rivista della libreria, Edison Square, che da tre anni propone un modo di leggere diverso, stimolante e interessante e ancora, Book Card permette di ottenere punti sconto tramite l'acquisto di libri ed altri prodotti secondo le modalita' indicate nel regolamento. Un progetto complesso, un luogo dove la cultura istituzionale incontra e si confronta con quella non istituzionale, per dare vita a nuove forme comunicative e sperimentare nuovi linguaggi.

Per questo, in pochi anni, la Libreria Edison è riuscita a diventare uno dei luoghi più amati dai cosentini e dai turisti, con oltre un milione di persone che la frequentano ogni anno. Ma “la Edison” è soprattutto diventata proprio un luogo simbolico del panorama della cittadina Universitaria, un posto dove ci si dà appuntamento, dove si va a mangiare, a bere qualcosa, a chiacchierare, a incontrare le persone e i libri. Merito della qualità della proposta culturale, senza dubbio, ma merito anche di un modo di proporsi di chi ci lavora che non è mai supponente o intellettuale, ma invece semplice, aperto, disponibile.